TRASFORMIAMOCI

Progetto di agricoltura sociale grazie al contributo della Fondazione PROSOLIDAR

Quasi 4 ettari di terreno da coltivare a grano, zafferano, topinambur, legumi e ortaggi di stagione. I fiori di zafferano da raccogliere e i pistilli da separare, essiccare e confezionare. Il grano duro da mietere, da conferire al mulino di Comunità a Castiglione d’Otranto per farne semola normale o integrale necessaria ad alcuni fornai di Lecce o di Santeramo in Colle per la produzione di tarallini, biscotti, friselline, grissini.
I tuberi di topinambur da dissotterrare, selezionare, lavare e conferire al consorzio agricolo di Martano dove ad aspettarci c’è il sig. Perbellini che con la sua passione ha trovato 2 ricette sensazionali per farne pesto con salvia e crema dolce in vasetti.
Gli ortaggi di stagione da raccogliere e mettere nelle cassette per consegnarli ai ristoratori, ai fruttivendoli o ai singoli privati salendo e scendendo dal nostro Porter Piaggio o fermandoci nelle piazzette o per le strade della nostra città o nei mercati delle marine.
E mentre si consegnano e si vendono i nostri prodotti, raccontare la nostra esperienza, il nostro lavorare insieme, l’amore per la terra, la bellezza di contribuire alla costruzione di un mondo più giusto dove c’è posto per tutti, bello anche per quelli che verranno dopo di noi.

Queste sono solo alcune delle azioni per noi possibili grazie al contributo della Fondazione PROSOLIDAR che ha giudicato positivamente la nostra mission e ha deciso di contribuire alla realizzazione dei nostri progetti di agricoltura sostenibile. Il valore di tutto ciò è nelle parole di Davide che in due occasioni diverse ha sintetizzato così la sua esperienza lavorativa di giovane con disabilità intellettiva inserito in un contesto lavorativo e relazionale in cui si sente protagonista con gli altri colleghi, amici e volontari:

  • “oggi mi sento responsabile di tutta la mia famiglia, sono l’unico che sta lavorando”
  • “mi sento responsabile non solo verso la mia famiglia, ma anche per la crescita dell’azienda”
  • Link utili:
    Fondazione Prosolidar